Eccolo qui. Il primo post di Le Confessioni di una Cassiera.
Tutto ebbe inizio un giorno, quando tra un cliente e l’altro una mia collega mi raccontava entusiasta di aver letto un libro eccezionale che parlava del nostro mondo, quello di noi comuni cassiere, donnine anonime che si muovo a ritmo di biiip. Il libro in questione era “Le tribolazioni di una cassiera” di Anna Sam. Curiosa, durante la mia pausa pranzo di un’ora e mezza andai ad acquistarlo in una libreria vicino a quella che reputo la mia seconda casa, il supermercato dove lavoro. Lo lessi nel giro di due giorni. In quel periodo mi iscrissi a Facebook, che se non lo facevo mi avrebbero buttato nel lazzaretto e fatto andare in giro con la campanella al piede in modo che chi passava mi avrebbe additato dicendo: “Guardatela! Una sacrilega! Non è iscritta a Facebook!“. C’erano tante pagine divertenti che trattavano diverse categoria ma notai che non ce n’era una sul mio mestiere: La Cassiera. In una giornata di tempo perso nel 2010 creai la prima pagina intitolata come il libro di Anna Sam. Non credevo fosse possibile ma quest’ultima fece molto successo, o almeno più di quello che mi aspettassi. Nel 2011 però decisi di cambiare il nome per renderlo indipendente e per evitare che fosse confuso con quanto fatto da Anna Sam (anche perché lo spettro del Copyright incombeva sulla mia spalla come un avvoltoio famelico). Così è nata Le Confessioni di una Cassiera.
Perché l’idea del Blog?
Appena lo saprò ve lo farò sapere.
Intanto vi do il benvenuto nel blog di Le Confessioni di una Cassiera, spero vi piaccia e spero possiate divertirvi. Intanto come dicevo potete trovare anche la pagina Feisbùk.
Grazie e Arrivederci.